Sperando che il tempo sia clemente e con un occhio rivolto verso il cielo nel tentativo di capirne le vere intenzioni e uno sui campi di gioco per costatarne l’agibilità, gli organizzatori del torneo internazionale femminile “Città di Firenze”, montepremi 25.000 dollari, inserito nel tour women’s circuit Itf, 1° Trofeo Autosas, Memorial Fabio Bruschi, organizzato dal Tennis Club Time Out di via Paisiello e disputato sui campi del Circolo Tennis Firenze, cercano di portare avanti il programma giornaliero. Non sempre l’impresa riesce, ma, alla resa dei conti, i torni di singolare e di doppio proseguono di pari passo. Purtroppo, gli orari slittano e quasi sistematicamente si rimane in campo fino ad ora tarda. Fortunatamente la professionalità delle giocatrici permette di prendere le decisioni senza tema di proteste. Facendo un riepilogo di quanto successo fino al momento in cui scriviamo c’è da dire che il torneo di doppio è già nei quarti, mentre si sta completando il primo turno del torneo principale di singolare.
Dopo l’ottimo e vincente esordio nel torneo di doppio, la bielorussa Polina Pekhova, provenienti dalle qualificazioni dove era entrata con l’ausilio di una wild card assegnatele dall’organizzazione, ha dimostrato di saperci fare anche nel doppio. In coppia con la cinese Jing-Jing Lu, ha superato anche il turno iniziale di questo torneo superando agevolmente (63 61) il duo bulgaro-polacco Zafirova/Kawa. In evidenza anche la portacolori del Tennis Club Time Out, l’estone Maret Ani che, al singolare vinto (62 62) sulla tedesca Zander ha assommato, in tarda serata, la vittoria nel doppio dove, in coppia con la tedesca Schruff, ha superato le sorelle Julia ed Evelyn Mayr con il punteggio di 57 64 10-4 (tie break match). A proposito della Schruff, anche la tedesca ha superato il primo turno di singolare battendo agevolmente (61 61) la cinese Jing-Jing Lu. Per una rappresentante del popoloso stato asiatico che esce dal torneo, avanza Yi-miao Zhou che dopo un set molto lottato vinto al tie-break (76) non ha più concesso nulla alla bosniaca Ema Burgic, cui ha regalato un cappotto (di questi tempi fa comodo) nel secondo set (60). Deve ancora scendere in campo la giocatrice cinese più accreditata, è testa di serie numero 3, Xinyun Han. Il match contro la rumena Ungur, giocatrice allenata dalla fiorentina Caterina Nozzoli, è stato interrotto sul punteggio di 3-1 per la cinese. La Ungur, in coppia con la polacca Kiszczynska, ha comunque fatto suo il primo turno di doppio superando il duo italiano formato da Valentine Confalonieri ed Erika Zanchetta con il punteggio di 61 67 11-9. Al secondo turno anche la russa Anastasia Pivoravora, numero 6 del seeding, che ha eliminato (62 61) l’azzurra Martina Caregaro, proveniente dalle qualificazioni, la serba Milana Spremo che ha avuto la meglio (36 76 64) su Erika Zanchetta capace di sprecare ben quattro match ball prima di arrendersi, la francese Vongsouthi, presente a Firenze anche la scorsa edizione, 76 62 alla tedesca Gronert e la ligure di Sanremo Valentine Confalonieri, sorpresa del turno d’esordio, che ha estromesso la seconda favorita del seeding, la canadese Rebecca Marino con il punteggio di 76 16 64.
Nella giornata di oggi, tra uno scroscio e l’altro che ha creato molti disagi, con susseguente entrata ed uscita delle giocatrici del campo, non si è chiuso ancora un incontro. In campo erano scese l’azzurra Giulia Remondina contro la kirghisa Ksenia Palkina, portacolori del Circolo Tennis Firenze, la fiorentina Martina Caciotti, anch’essa tesserata per il club che ospita gli incontri, contro la polacca Korzeniak e la francese Severine Beltrame che la vede con la spagnola Soler-Sola.
Del Bimbo Fabrizio
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