martedì 30 aprile 2013

Vacanze attive nel delta del Po ferrarese



Ecco una proposta per trascorrere in maniera attiva e sportiva i prossimi weekends di primavera. E’ proprio questa la stagione ideale per visitare e conoscere meglio il Parco del Delta del Po , che rappresenta uno dei più splendidi esempi di area naturalistica europea.
Dichiarato Patrimonio Mondiale UNESCO per il suo ecosistema naturale, il Parco costituisce un esempio unico di armonia tra uomo e natura, dove le attività s’intrecciano con la vita naturale e dove si ritrovano affascinanti testimonianze storiche e artistiche nelle vicine città.  Il Parco del Delta del Po, il più grande parco regionale italiano, è quindi meta ideale per l’ecoturismo, per visite didattiche o escursioni sportive. Gli amanti della natura e del birdwatching, sempre in maggior numero anche in Italia, armati di binocolo e macchina fotografica, trovano qui un vero paradiso, dove zone umide, rami fluviali, boschi secolari, pinete e dune sabbiose accolgono e proteggono una flora e una fauna magnifiche, caratterizzate da una grande biodiversità. Nel Parco del Delta del Po, la grande diffusione di ambienti naturali legati all’acqua, in un’ampia pianura ancora non eccessivamente urbanizzata, ha favorito una concentrazione di specie, spesso raramente avvistabili in altri siti italiani o europei.Il territorio del Delta è, infatti, riconosciuto a livello internazionale quale punto strategico nel flusso delle migrazioni di moltissime specie di uccelli europei e quale sito ideale per la riproduzione di molte altre. Ogni anno ospita oltre 55.000 uccelli svernanti o oltre 35.000 nidificanti. Alcune di queste nidificanti costituiscono vere rarità a livello internazionale, come il Marangone minore, con l’unica colonia dell’Europa occidentale, la Sterna di Ruppell, con le uniche coppie nidificanti di tutto il Continente, e l’affascinante fenicottero presente ormai in pochissimi parchi Europei. Una vacanza nel parco ti permetterà di scoprirle tutte, con un po’ di fortuna! Ogni stagione è ideale per fare birdwatching nel Delta, ma le più affascinanti, sia per la quantità di specie avvistabili, sia per i colori e l’aspetto che assume il paesaggio, sono senza dubbio la primavera, ma anche l’autunno. La maggiore possibilità di avvistamento è concentrata nelle prime ore del giorno e all’imbrunire, quando la fauna è particolarmente attiva ed esce allo scoperto per procurarsi il cibo. E’ necessario equipaggiarsi adeguatamente: oltre al già citato binocolo, è essenziale un abbigliamento sportivo, magari mimetico. Naturalmente è meglio muoversi senza disturbare la natura, seguendo in piccoli gruppi i numerosi percorsi attrezzati con torrette di avvistamento o capanni mimetizzati che si addentrano nella vegetazione delle oasi. Chi è  appassionato di sport, natura ed escursioni, non può lasciarsi sfuggire gli itinerari di birdwatching e l’occasione di vivere una vacanza davvero attiva.
Il territorio completamente pianeggiante e la disponibilità di centinaia e centinaia di percorsi ciclabili rende il Parco del Delta un contesto adatto ad ogni ciclista, dal pedalatore di città fino a chi ha ottime gambe ben allenate e può passare un'intera giornata sul sellino.
Ogni singola zona del Parco può essere conosciuta attraverso il cicloturismo, attraverso uno specifico itinerario. Così, per chi vuole avventurarsi nel Delta, consigliamo di partire da Mesola e scendere tutto il Po di Volano fino alla foce, in un percorso di appena 41 chilometri.
Davvero suggestivo è anche l'itinerario che costeggia tutte le valli di Comacchio: da una parte vi troverete il più ampio bacino vallivo dove non è raro poter ammirare pescatori all'opera, mentre dall'altro lato del vostro percorso si estenderanno le terre di bonifica del Mezzano, delle quali colpisce la quasi perfetta piattezza e regolarità di canali di scolo e piantagioni agricole. Nessun altro percorso cicloturistico come questo vi potrà far apprezzare la storia del Parco del Delta, fatta di un fragile e mutevole equilibrio tra terra ed acqua.


Fabrizio Del Bimbo



















Guarda Firenze 2013


La Manifestazione sportivo-istruttiva che è fissata per domenica 5 maggio 2013 si pone come obiettivo primario quello di favorire la conoscenza della storia di Firenze attraverso la consueta corsa/passeggiata turistico- sportiva per la strade della città, alla quale è abbinato un concorso tematico che la caratterizza. Tra gli obiettivi della manifestazione la promozione degli stili di vita salutari in una manifestazione di sport per tutti.
Si tratta di una corsa dai grossi contenuti tecnici ma anche con un ricco aspetto educativo che coinvolge studenti, genitori ed insegnanti (oltre 3.000 persone) in un evento sportivo e culturale sulle importanti tradizioni fiorentine.
Il concorso indetto dall'Assessorato all'Educazione è rivolto agli studenti delle scuole elementari e medie ed è incentrato ogni anno su temi che affrontanto elementi particolare legati alla storia, al costume, alla vita della città, indirizzando l'attenzione dei giovani anche a luoghi, a monumento, a palazzi meno noti, ma la cui conoscenza costituisce un necessario ed utile completamento per la loro formazione.
LA PARTENZA 9.30 da Piazza San Giovanni
• Guarda Firenze,Trofeo Frates- Donatori di sangue ( 10km ): gara non competitiva aperta a tutti
• Ginky Mini Guarda Firenze ( 3 km): legata al concorso per gli alunni delle scuole
QUOTA D'ISCRIZONE:
Mini Guarda Firenze: iscrizione gratuita per ragazzi fino a 14 anni
Accompagnatori: €10
Guarda Firenze: €10
Tutti i partecipanti, con l'iscrizione, certificano l'idoneità fisica e l'osservanza delle norme di legge.
PUNTI D'ISCRIZONE:
Le iscrizioni si ricevono fino a venerdì 3 Maggio presso:
• FIRENZE MARATHON, Viale M.Fanti 2, c/o stadio di atletica Luigi Ridolfi ( Fi ); dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00- Tel: 0555522957
• ISOLOTTO DELLO SPORT, Via dell' Argingrosso, 69 a/b ( Fi )- Tel: 0557331055
• TRAINING CONSULTANT, Via Fra G.Angelico 6 ( Fi )- Tel:0556236163
• In Piazza Duomo la domenica mattina della gara fino alle 9.00
Del Bimbo Fabrizio