"Asili nido: servizi educativi per la prima infanzia e welfare locale" è un convegno di Legautonomie Toscana, organizzato all'Istituto degliINnocenti a Firenze l'8 giugno scorso.
Definire un percorso che consenta la crescita dell'offerta dei servizi socio-educativi sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo per rispondere alla domanda inevasa delle famiglie. Si tratta di uno degli obiettivi del convegno nazionale organizzato da Legautonomie e Istituto degli Innocenti.
L'incontro, che si è tenuto venerdì 8 giugno a Firenze, ha inteso definire le tappe di un processo che permetta di superare la logica dei servizi a domanda individuale, per affermare la logica del diritto universale. Questo diritto acquisisce maggiore importanza in un settore come quello dei servizi di cura e di educazione della prima infanzia, riconosciuto come essenziale ai fini della riduzione delle disuguaglianze, per gli effetti che influiscono sui futuri percorsi di vita nella scuola e nel lavoro.
Scopo del convegno era anche ribadire la richiesta di politiche e risorse adeguate e diffondere, attraverso alcuni esempi di buone pratiche locali, le buone esperienze di gestione dei servizi nido prodotte da alcune amministrazioni comunali, cercando di individuare una strategia di incremento dell’offerta su tutto il territorio nazionale, che ci porti verso il 33% definito dal consiglio europeo di Lisbona nel 2000, individuando tempi, modalità, soggetti e risorse necessarie.
Tra i numerosi relatori del convegno: Marco Filippeschi, presidente nazionale Legautonomie e sindaco di Pisa; Antonella Coniglio, assessore alle politice sociali della Provincia di Firenze, Rosa Maria Di Giorgi, Assessore all’Educazione del Comune di Firenze; Alessandra Maggi, Presidente Istituto degli Innocenti di Firenze; Aldo Fortunati, Direttore Area Educativa Istituto degli Innocenti di Firenze; Lorena Rambaudi, coordinatrice della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Assessore alle politiche sociali, terzo settore della Regione Liguria; Maria Cecilia Guerra, sottosegretario al Ministero Lavoro e Politiche sociali.
Fabrizio Del Bimbo
sabato 9 giugno 2012
Grande tennis under 16 a Montecatini
Ormai siamo arrivati alle finali del singolare del torneo internazionale under 16 “Adriano Bandini-Città di Montecatini” Chrysochos contro Munar Clar e Shymanovich opposta alla Bolsova. Nulla da fare per il pratese Stefanini. Anche il doppio maschile è patrimonio straniero. Ma quello femminile riguarda solamente i colori azzurri. Tra le protagoniste del doppio femminile anche la lucchese Jessica Pieri. Si arrende in semifinale, molto lottata, il duo composto da Costanza Magazzini e Giulia Cascapera.
Il cipriota Petros Chrysochos e la bielorussa Iryna Shymanovich confermano il ruolo di principali favoriti dei tabelloni maschile e femminile della nona edizione del torneo internazionale giovanile “Adriano Bandini – Città di Montecatini” organizzato e ospitato sui campi in terra rossa dello Sporting Club Montecatini con la collaborazione di Alival, Lupi Auto concessionaria Suzuki-Hyundai-Isuzu, Madigan e Rossetti. Se per Chrysochos è la prima finale a Montecatini, non così per la tennista bielorussa che già lo scorso anno era riuscita nell’impresa per poi cedere davanti alla torinese Giulia Pairone. C’è da dire che entrambi hanno raggiunto le rispettive finali senza grande fatica. Addirittura con un cappotto (60 60) il cipriota, lasciando appena due game la bielorussa. Nulla da fare per l’argentino Francisco Bahamonde che ha pagato il troppo dispendio di energie patito nei quarti contro l’azzurro Mirko Cutuli, mentre al femminile la russa Aleksandra Pospelova si è dovuta inchinare davanti allo strapotere della Shymanovich.
Nel tabellone maschile era rimasta l’ultima speranza italiana per un approdo alla finale. Ma il pratese Jacopo Stefanini, apparso meno brillante dei turni precedenti, si è arreso alla continuità di gioco dello spagnolo Jaime Munar Clar, un tennista che giorno dopo giorno ha migliorato il proprio rendimento finendo in crescendo. Il quindicenne iberico ha compiuto una vera impresa, di quelle che vanno ricordate. Infatti è partito dalle qualificazioni per non fermarsi più. Non è dotato di un gioco spettacolare, ma sicuramente è incisivo e concreto tanto da regalare poco o nulla. Come dire che per batterlo devi giocare al massimo del rendimento. Non ha fatto così il nostro Stefanini che non è riuscito a ripetere le belle prestazioni dei giorni scorsi, forse anche per il motivo che davanti c’era un muro difficile da superare.
Al femminile, detto della superiorità della Shymanovich, c’è da dire che l’avversaria di finale è la moldava Aliona Bolsova che, in due set, ha superato la russa Maria Novikova. Si prospetta una finale difficile da pronosticare perché la stessa Bolsova è dotata di un tennis concreto e potente e ha poco da invidiare alla sua più accreditata avversaria.
Per quanto riguarda la finale del doppio che sarà disputata in tarda serata, così come quella femminile, riguarda solo lingue straniere. Da una parte la coppia formata dal cipriota Chrysochos, autentico primo attore della nona edizione, e dall’ukraino Alexander Lebedyn opposti al duo iberico composto da Sergio Castellon Guasch e da Oscar Mesquida Berg.
Il femminile, invece, ha regalato una finale tutta italiana. Da una parte Marta Bellucco e Beatrice Torelli che hanno avuto la meglio dopo una grande lotta sostenuta con Costanza Magazzini e Giulia Cascapera, dall’altra la lucchese Jessica Pieri in coppia con la “gemellina” Anna Maria Procacci.
Oggi erano in programma un doppio turno di singolare e le semifinali di doppio.
Domani gli incontri delle finali prenderanno il via con la femminile (ore 14.30) seguita da quella maschile. Ingresso libero.
Risultati e tabelloni possono essere consultati a fine serata collegandosi della Federtennis Toscana (www.federtennis.it/toscana), oltre a quello ufficiale di Tennis Europe.
Risultati:
Sing. M.: Crhysochos (1,Cyp) b. Bahamonde (14,Arg) 60 60, , Munar Clar (Esp) b. Stefanini (Ita) 64 62;
Sing. F.: Shymanovich (1,Blr) b. Pospelova (5,Rus) 61 61, Bolsova (3,Mda) b. Novikova (6,Rus) 63 64;
Doppio M.: Chrysochos/Lebedyn (Cyp-Ukr) b. Barroso Campos/Calvo Eman (Esp) 36 63 10-5; Castellon Guasch/Mesquida Berg (Esp) b. Munar Clar/Semmler (Esp) 75 64;
Doppio F.: Bellucco/Torelli (Ita) b. Cascapera/Magazzini (Ita) 57 75 10-7, Pieri/Procacci (Ita) b. Fajnovorova/Miroshnichenko (Svk-Ukr) 62 64;
Del Bimbo Fabrizio
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